I controlli della polizia locale.
È un record preoccupante quello registrato ieri durante la giornata di controlli della polizia locale di Sassari. Per la prima volta dall’inizio di questa emergenza sanitaria e della pubblicazione delle norme a protezione della popolazione contro il diffondersi del coronavirus, il comando ha sanzionato ben otto persone, su 125 controlli a privati e 10 a esercizi commerciali.
Le violazioni sono state diverse: da chi continua a non rinunciare alla corsa o a una passeggiata (senza alcuna certificazione medica), a chi arriva, per giunta più persone nella stessa auto, a Sassari da un altro comune per fare la spesa. C’è chi porta a passeggio il cane in coppia e chi, due amici, è andato a in un parco pubblico non recintato. Infine una coppia di genitori è stata fermata in auto con figli minori. Tutte motivazioni dichiarate dai sanzionati quando sono stati fermati, che preoccupano molto il Comune.
Soltanto due giorni fa, quell’unica sanzione elevata, aveva fatto pensare che ormai tutte e tutti avessero capito l’importanza del rispetto delle regole dettate per il contrasto del coronavirus: la necessità di stare a casa, di non avere contatti interpersonali se non quelli strettamente necessari e con i conviventi. I dati registrati ieri rappresentano un elemento molto preoccupante ed è impossibile credere, ormai, che ancora qualcuno non conosca le regole o non abbia capito quanto sia importante il rispetto.
Norme che vogliono proteggere e salvare l’intera comunità, per poter uscire, tutti e insieme, il prima possibile da questa grave emergenza sanitaria.