Le molestie sessuali sono avvenute a Stintino.
Un pasticcere di 55 anni, originario di Sorso ma residente a Porto Torres, avrebbe praticato alcune molestie sessuali su una stagista di 24 anni a Stintino. I fatti risalgono all’estate del 2023 e si sarebbero verificati in una nota struttura alberghiera di Stintino. La vittima, una giovane di 21 anni proveniente dalla Lombardia, si trovava nella struttura per uno stage legato al suo percorso di studi. Secondo l’accusa, il pasticcere avrebbe tentato di baciarla contro la sua volontà e l’avrebbe palpeggiata nelle parti intime.
Dopo l’episodio, la ragazza si sarebbe rivolta prima al direttore della struttura alberghiera e successivamente al suo tutor universitario, decidendo poi di denunciare l’accaduto. Le indagini hanno portato al rinvio a giudizio dell’imputato con l’accusa di violenza sessuale.
Durante il processo, la difesa aveva chiesto l’assoluzione o, in subordine, la condanna al minimo della pena con le attenuanti di legge. La pubblica accusa, invece, aveva richiesto un anno e sei mesi di carcere, senza riconoscere l’aggravante sollecitata dalla parte civile, che chiedeva un aumento della pena poiché il reato era avvenuto in un contesto di formazione professionale. Il tribunale ha ritenuto che l’hotel non rientrasse nella definizione di istituto di istruzione o formazione e ha confermato la richiesta dell’accusa.
L’uomo è stato, infine, condannato a un anno e sei mesi di reclusione per violenza sessuale. Il tribunale ha inoltre stabilito il pagamento delle spese processuali e un risarcimento provvisionale di 20mila euro alla vittima, da liquidare in separato giudizio. La pena è stata sospesa a condizione che l’uomo attivi entro il 2025 un percorso di recupero, con incontri bisettimanali di riabilitazione. Le motivazioni della sentenza verranno depositate nei prossimi novanta giorni.
