Soccorso complicato a Sassari per una paziente obesa.
Sembrava un semplice soccorso, ma il peso della paziente ha reso complicato un intervento a Sassari. Venerdì scorso, alle 11:45, un’ambulanza della Croce Blu è stata chiamata per un intervento urgente, ma si è trovata bloccata fino alle 15:30 a causa della mancanza di un’ambulanza bariatrica, necessaria per il trasporto di persone con obesità grave.
Gli operatori della Croce Blu, giunti sul posto a supporto dell’ambulanza medicalizzata Mike, hanno immediatamente capito che la paziente, una donna di circa 150 chili, non sarebbe riuscita ad entrare nella barella standard. La richiesta di un’ambulanza bariatrica è stata quindi inoltrata, ma il tempo di attesa ha superato la prevedibile risposta. Dopo un’ora di attesa, la centrale operativa Areus ha inviato un’ambulanza infermieristica India, che possedeva una barella simile a quella della Croce Blu. Tuttavia, nonostante la collaborazione, il mezzo non si è rivelato adatto alla situazione.
Nel frattempo, il personale della Croce Blu è rimasto sul posto cercando di stabilizzare la paziente, ma la situazione si è ulteriormente complicata quando sono arrivati i vigili del fuoco. I soccorritori si sono ritrovati a dover gestire la confusione legata agli indirizzi sbagliati e alla necessità di coordinarsi per il trasporto. Nonostante l’intento dei vigili del fuoco di offrire assistenza, il personale della Croce Blu ha deciso di non chiedere il loro aiuto per il trasporto, considerando che non avevano il mezzo adeguato.
A quel punto, il medico della centrale operativa ha cercato un’altra associazione di soccorso e ha infine deciso di rimandare sul posto un’ambulanza medicalizzata e un mezzo infermieristico, liberando così la Croce Blu per altri interventi. Solo dopo numerosi passaggi e una lunga attesa di circa 3 ore, la paziente è stata finalmente trasportata in sicurezza grazie all’ambulanza infermieristica.
