Grande successo per l’artista Peirons di Sassari.
È online il nuovo brano di Peirons intitolato “Mazikeen”. L’artista 29enne, originario di Sassari, ha già ottenuto migliaia di ascolti su YouTube, dove è disponibile anche il video ufficiale, e su diverse piattaforme digitali. La sceneggiatura del videoclip è stata ideata dallo stesso Peirons, mentre la regia e le riprese sono state curate da Nicola Scognamillo. Le protagoniste femminili del video sono May Thai ed Hesley Salis. La strumentale del brano è stata composta da Riccardo Capra, conosciuto con lo pseudonimo Ghstnt, e la registrazione e il mixaggio sono stati realizzati presso il Drop Out Studio di Sassari.
Il nuovo singolo sta riscuotendo un notevole successo e continua a guadagnare consensi tra il pubblico. “In questa canzone parlo di una relazione complicata, dove il protagonista non riesce a spezzare le catene di una relazione tossica, esplorando i temi della sofferenza, depressione e autodistruzione – afferma Peirons -. Paragono metaforicamente, la protagonista al demone Mazikeen, uno dei personaggi più importanti della serie Tv “Lucifer” noto per la mancanza di anima. Nello storytelling, evidenzio una lotta psicologica tra i due, intrappolati in un vortice di manipolazione, narcisismo ed egocentrismo, in un ciclo continuo di contraddizioni, sofferenza e mancanza di fiducia”.
“La frase iniziale ‘All’inizio era magia come Sweet Dreams, ci sembrava un film, però non era un film’ è un riferimento alla canzone di Beyoncé ‘Sweet Dreams’, che parla di una relazione che sembra troppo bella per essere vera – chiarisce l’artista -. La frase ‘Assassini nati Mickey e Mallory’, allude al film ‘Assassini Nati’ – ‘Natural Born Killers’, noti per essere dei feroci assassini senza scrupoli, in una relazione violenta e burrascosa di complicità. Nella frase ‘Non credo posso più amare, non credo più nel destino, dopo che sono caduto dalle braccia della Venere di Milo’, esprimo una sorta di rassegnazione e malinconia, davanti alla triste realtà di questa relazione difficile, per chi non lo sapesse, la Venere di Milo è una delle più celebri statue greche, priva delle braccia”.
In brano sottolinea l’importanza dell’autoriflessione e della necessità di liberarsi dalle persone tossiche e distruttive che possono influenzare la vita, evitando di ripetere gli stessi errori, anche se si agisce con le migliori intenzioni. “È essenziale trovare la determinazione per progredire, cercando di stabilire solamente relazioni genuine che favoriscano il nostro benessere emotivo”, conclude l’artista.