Il ricordo di Peppino Impastato.
Il Festival dall’altra parte del mare arriva domani e giovedì a Usini e Ittiri. In collaborazione con l’amministrazione comunale, il sistema bibliotecario Coros Figulinas e la Comes, l’evento proporrà due momenti di riflessione sulla lotta alla mafia, con un focus speciale sulla figura di Giovanni Impastato.
Il fratello di Peppino Impastato, vittima della mafia nel 1978 a Cinisi, sarà protagonista di un incontro in cui racconterà la sua personale esperienza di resistenza contro l’oppressione mafiosa. In compagnia del giornalista Raffaele Sari, Giovanni presenterà il suo libro Resistere a Mafiopoli (Navarra), un’opera che ha segnato la storia del movimento antimafia.
L’appuntamento a Usini è fissato per domani, alle 18:30, presso l’Auditorium Comunale di via Paganini, mentre giovedì l’incontro si terrà a Ittiri, sempre alle 18:30, nella Biblioteca Comunale di via Marconi, all’interno del contesto del festival Genera.
Nel suo libro, Giovanni Impastato ripercorre la storia della sua famiglia e del sacrificio che lui e sua madre, Felicia, hanno fatto per mantenere viva la memoria e combattere la mafia, un nemico che ha condizionato la loro vita e quella di tanti altri. Resistere a Mafiopoli si presenta come una testimonianza diretta, in cui il fratello di Peppino risponde alle domande e agli approfondimenti del giornalista Franco Vassia, per offrire una riflessione profonda e attuale su come resistere alla violenza mafiosa.
