Le indagini dei carabinieri.
Nelle ultime ore i carabinieri della stazione di Carbonia hanno tratto in arresto M.M. 38enne di Carbonia, pregiudicato disoccupato, in esecuzione di un ordine di carcerazione per reati di detenzione e traffico di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi.
Nello specifico, l’attività di indagine che ha portato alla richiesta della misura coercitiva, era stata avviata dai carabinieri di Carbonia dopo alcune denunce mese di novembre, a seguito di una serie di furti messi a segno da ignoti, all’interno di un cantiere edilizio vicino al centro cittadino. In più occasioni dal cantiere erano stati asportati materiali e attrezzature edili di svariato valore. Gli elementi investigativi subito raccolti dai militari, avevano fatto convergere i sospetti sul giovane, gravato da numerosi altri precedenti specifici, aiutati, peraltro, anche dal suo riconoscimento nelle immagini delle telecamere di video sorveglianza che riprendevano il malfattore mentre si allontanava con la refurtiva a seguito.
I militari, recatisi nell’abitazione dell’uomo che vive a casa con i genitori, sono rimasti sorpresi nel rinvenire nella sua camera da letto, all’interno di un armadio, un chilo di marijuana lasciata essiccare dentro un bidone per la raccolta differenziata, nonché un fucile da caccia monocanna, abilmente modificato, con la canna mozzata per essere facilmente occultabile, con relative cartucce a pallettoni.
La gravità dell’esito delle operazioni condotte dagli investigatori, che hanno delineato la pericolosità sociale del 39enne, hanno indotto l’Agnad emettere immediatamente un ordine di carcerazione. MM, al termine del e formalità, è stato condotto al carcere di Uta.