Le dichiarazioni dell’assessore regionale Murgia.
L’assessore regionale dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, interviene sulla pesca dell’aragosta, davanti alla richiesta di modifica della regolamentazione regionale e a quella di 15 giorni di proroga formulata dalla marineria di Alghero, l’assessore dell’Agricoltura mette in guardia dai possibili rischi: “Una proroga della pesca nel mese di settembre, all’inizio della comparsa delle femmine con le uova, o un’apertura della pesca da settembre a dicembre, cioè nel periodo di schiusa delle uova, porterebbe a un’ulteriore riduzione delle femmine con capacità riproduttive, con ripercussioni negative sulla popolazione di aragoste nei nostri mari”.
Pertanto, avendo sentito i pareri degli esperti delle Università presenti nel Comitato tecnico consultivo – che hanno ribadito tra l’altro gli effetti benefici della normativa regionale evidenziando che la Sardegna è il più importante produttore nazionale di aragosta in termini di sbarcato – l’assessore Murgia non ha accolto la proposta di proroga. “Ho preso l’impegno – spiega l’esponente della Giunta Solinas – di attuare apposite misure che possano consentire la ricostituzione della risorsa e una maggiore produttività della pesca, come ad esempio un programma di ripopolamento attivo della specie, da effettuare con il coinvolgimento degli operatori”.