L’incidente al peschereccio nelle acque dell’Asinara.
Una delicata operazione di soccorso è stata portata a termine la notte tra il 9 e il 10 giugno dalla Guardia Costiera di Porto Torres che ha prestato soccorso all’equipaggio di un peschereccio coinvolto in un incidente marittimo e rimasto incagliato sul fondale nei pressi di Cala Reale, nelle acque antistati l’isola dell’Asinara.
L’operazione S.A.R. ha avuto inizio intorno alla mezzanotte, quando la Sala operativa della Capitaneria di porto turritana ha ricevuto una richiesta di soccorso, sul numero di emergenza, da parte del comandante di un peschereccio locale, di circa 27 metri di lunghezza, che comunicava di essersi incagliato nello specchio acqueo antistante Cala Reale e richiedendo urgente intervento. Il comandante riferiva inoltre dell’esistenza a bordo di una falla a prua di notevoli dimensioni che causava un cospicuo ingresso di acqua all’interno dello scafo del peschereccio.
Immediatamente la Guardia Costiera di Porto Torres ha inviato in zona la dipendente motovedetta CP 803, invitando gli occupanti dell’unità incagliata a indossare i giubbotti di salvataggio, a garantire costanti le comunicazioni e a mantenere la calma in attesa dei soccorsi.
Il comandante del peschereccio ha comunque subito rassicurato la sala operativa circa le buone condizioni di salute delle persone presenti a bordo. Giunta sul posto la CP 803 procedeva a dare assistenza e valutata la situazione richiedeva l’intervento della motovedetta VF1087 dei Vigili del Fuoco e di un diving locale, intervenuto prontamente su richiesta della sala operativa.
Le operazioni, rese difficili dalla particolare conformazione della costa e dal basso fondale si sono protratte per tutta la notte. Data la particolare posizione di incaglio, l’assenza di inquinamento in atto ed escluso il pericolo di affondamento, una volta accertate le condizioni di sicurezza, si è proceduto a evacuare parte dell’equipaggio del peschereccio. Si attenderanno le prime luci dell’alba per effettuare le prime ispezioni, anche subacquee, e valutare le possibili azioni da intraprendere per la rimozione del peschereccio. Sulle cause del sinistro verrà aperta un’inchiesta da parte della Capitaneria turritana.