Porto Torres ha deciso in che strade sistemare nuove piante
Il Comune di Porto Torres ha deciso come e dove spendere i fondi riservati alla sistemazione di nuove piante in aree da recuperare. Programma di ripartizione di € 4.000.000,00 in favore dei Comuni per l’aumento, manutenzione e valorizzazione del patrimonio boschivo su terreni che insistono in prossimità di aree interessate da forme gravi di deindustrializzazione, da cave dismesse, da impianti di incenerimento da rifiuti solidi urbani o di produzione di energia da fonte fossile. Il Comune di Porto Torres è uno dei 53 comuni della Sardegna per i quali la Regione ha disposto l’assegnazione di un finanziamento complessivo da 4 milioni di euro. Per l’aumento, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio boschivo su terreni che insistono in prossimità di aree interessate da forme gravi di deindustrializzazione, da cave dismesse, da impianti di incenerimento da rifiuti solidi urbani o di produzione di energia da fonte fossile.
I fondi stanziati
Dopo la delbera della Giunta regionale al Comune turritano è spettato il finanziamento più alto da 160mila euro. Dall’esecuzione degli interventi per l’attuazione della deliberazione del 17 luglio 2020 sono derivate economie per oltre 76mila euro. Pertanto, complessivamente, sono disponibili risorse pari a 236.778,54 euro. L’approvazione del Programma di ripartizione è stata oggetto dell’ultima seduta del Consiglio comunale del 3 novembre. E ha ottenuto l’unanimità da parte dell’assemblea dopo aver già ottenuto il parere concorde della Commissione Ambiente lo scorso 31 ottobre.
Lavoro per 17 persone
Gli interventi, che devono essere attuati nel rispetto degli obiettivi di recupero ambientale, rappresentano uno strumento sinergico, integrativo e complementare rispetto alle politiche attive del lavoro, così come definite dalla Giunta regionale, e garantiranno l’occupazione di 17 lavoratori (1 capo squadra, 11 giardinieri e 5 operai comuni) assunti per 30 ore settimanali per 4 mesi. Appena ottenuta l’approvazione da parte del Consiglio, gli uffici tecnici comunali hanno disposto l’avvio del cantiere. Spetta all’Aspal (Agenzia Sarda per le Politiche Attive del Lavoro)stilare la nuova graduatoria relativa all’affidamento dell’incarico ai giardinieri. Ci sono già le altre figure necessarie.
Del servizio se ne occuperà la società in house Multiservizi Porto Torres s.r.l. Le aree di intervento sono 7: Via Pirandello, Via IV Novembre, Via Sassari, Via dell’industria-Via Sassari, Parco Baden Powell, Via Rum, Via dell’industria. Si interverrà attraverso la pulizia del terreno con mezzi meccanici, la potatura di piante esistenti e la messa a dimora di specie arboree ed arbustive endemiche. È prevista inoltre la realizzazione di staccionate e sedute in legno e di percorsi pedonali.
“L’approvazione del programma di ripartizione e il conseguente avvio dei cantieri di forestazione – ha commentato il sindaco Massimo Mulas – rappresentano una boccata d’ossigeno per il territorio in termini occupazionali. Tutta l’amministrazione intende cogliere ogni opportunità e ogni risorsa disponibile per ricondizionare le aree cittadine. Affinché possano essere idonee a ospitare attività sociali, sportive e conviviali. Grazie all’intercettazione di progetti concreti – ha concluso il primo cittadino – vogliamo contribuire affinché determinate categorie di lavoratori restino inseriti nel circuito impiegatizio”.