Il Policlinico di Sassari fissa i tempi: riapertura a gennaio. Salvi i lavoratori

Nessun rischio per i lavoratori del Policlinico.

Nessun posto di lavoro del Policlinico di Sassari andrà perso. Una grande prova di unità tra le sigle sindacali e la politica che alla fine è riuscita ad ottenere i risultati sperati con la riapertura previsto per metà gennaio.

La conferma è arrivata questa sera in un’affollata assemblea sindacale di Cgil, Cisl e Uil alla quale hanno partecipato un centinaio di lavoratori della struttura sanitaria. Presenti anche il presidente del consiglio regionale, Michele Pais, il componente della commissione sanità, Antonello Peru, la segretaria di Confindustria Fiammetta Sanna e il curatore fallimentare, dottor Ceresa.

“Venerdì scorso la struttura è stata riaccreditata dalla Regione – commenta il responsabile della funzione pubblica Cgil, Paolo Dettori -. Si è provveduto al riassorbimento del personale composto da 111 persone e nessun posto andrà perso benché le operazioni di riassorbimento si concluderanno il prossimo 15 gennaio“.

A vincere l’asta fallimentare era stata la Labor Spa, gestita da Nicola Petruzzi. Imprenditore che ha collaborato con l’assessore alla sanità Mario Nieddu e al lavoro, Alessandra Zedda. Sinergia andata oltre le visioni politiche che ha scongiurato l’ennesimo colpo all’occupazione del nord-ovest Sardegna.

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