I due erano stati portati dalla polizia all’ospedale di Sassari.
Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha tratto in arresto due persone, un 32enne sassarese e una 22enne di un paese della provincia, entrambi con precedenti di polizia, per furto, evasione, resistenza, minacce e oltraggio a pubblico ufficiale.
Nel pomeriggio di ieri, gli agenti della Sezione volanti della Questura di Sassari sono intervenuti in un appartamento del quartiere di Luna e Sole, ove sono state segnalate due persone esagitate che lanciavano dal balcone vari suppellettili.
I due soggetti, in evidente crisi di astinenza, inizialmente mostratisi collaborativi al momento di sedersi sull’auto di servizio, per essere condotti in Questura per gli atti di rito, si sono scagliati contro i poliziotti, che con non posca fatica sono riusciti ad immobilizzarli.
Successivamente i due giovani, trattenuti presso le celle di sicurezza della Questura, hanno entrambi accusato un malore e sono stati accompagnati al pronto soccorso da un’ambulanza del 118, scortata da una volante.
I poliziotti, rimasti all’esterno della struttura per ragioni sanitarie legate alla pandemia, sono stati avvisati dal personale medico dell’allontanamento dei due soggetti, sottraendo nella circostanza anche dei farmaci. Gli agenti sono riusciti, dopo un attenta ricerca nelle vie limitrofe, a rintracciare la donna, nascosta all’interno di un pianerottolo condominiale mentre l’uomo è stato trovato dentro un box vicino.
I due pertanto sono stati tratti in arresto per resistenza, minacce e oltraggio a Pubblico Ufficiale, evasione e furto, successivamente sono stati messi a disposizione dell’autorità giudiziaria del Tribunale di Sassari, che ha disposto la scarcerazione per la ragazza mentre l’uomo è stato sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora.