Il giovane aveva chiesto informazioni sul permesso di soggiorno.
Nella mattinata di ieri, gli investigatori della Squadra Mobile hanno proceduto all’arresto di Ramzi Sadki, 27enne nato in Algeria, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Cagliari, dovendo lo stesso scontare la pena della reclusione di anni 2 e mesi 8 per il reato di favoreggiamento della permanenza dell’immigrazione clandestina commesso in concorso con altri algerini.
Il cittadino Algerino si era presentato nella mattinata di ieri presso l’ufficio Immigrazione della Questura per avere alcune informazioni in merito al suo permesso di soggiorno. Ma dagli accertamenti eseguiti dai poliziotti è emerso il provvedimento restrittivo a suo carico, che si fondava su una indagine svolta dalla squadra mobile nel 2017. Nelle indagini infatti era emerso che il 27enne faceva parte di una banda specializzata nella contraffazione di permessi di soggiorno temporanei per richiedenti asilo politico e finalizzati a garantire la permanenza illegale sul territorio nazionale.
Dopo le formalità di rito il giovane è stato condotto presso la casa circondariale di Uta.
