Conclusa la prima fase.
Si è conclusa la somministrazione della prima dose del vaccino anti Covid ai cittadini disponibili alla vaccinazione con più di 80 anni residenti o stabilmente domiciliati nel territorio della Assl Sassari.
Per raggiungere questo importante traguardo e mettere in sicurezza una categoria particolarmente fragile, la Assl Sassari ha programmato cinque attività assistenziali integrate tra loro.
I team di vaccinatori si sono recati all’interno delle RSA e delle case di riposo per somministrare a tutti gli ospiti il vaccino e successivamente anche nei 66 Comuni del territorio della ASSL Sassari per sle somministrazioni sia nei centri individuati dalle Amministrazioni Comunali sia presso il domicilio del paziente con difficoltà motorie o gravi cronicità.
Nei punti vaccinali di Sassari, Alghero e Ozieri sono stati vaccinati i cittadini con più di ottant’anni residenti o stabilmente domiciliati, mentre grazie alla collaborazione dei Medici di medicina generale è stato possibile proteggere dal coronavirus i pazienti allettati e comunque ultimare la parte residuale della popolazione over 80. Infine, nelle ultime fasi della campagna vaccinale, sono stati aperti senza limiti di orario né prenotazione degli hub vaccinali a qualsiasi cittadino over 80 necessitante della somministrazione.
La progettazione e l’attivazione di queste linee assistenziali, utilizzate come modello di intervento condiviso nei Distretti di Sassari, Alghero e Ozieri, ha consentito alla Assl di rispettare le tempistiche vaccinali indicate dal piano ministeriale e di mettere in sicurezza le fasce più sensibili della popolazione. Si è trattato di un grande lavoro reso possibile dall’impegno dei professionisti socio sanitari, dalla costante collaborazione con le Amministrazioni comunali e dalla disponibilità mostrata dai cittadini coinvolti nel piano vaccinale e dai loro familiari.
La Direzione della Assl Sassari ricorda infine che i cittadini con più di ottant’anni che per qualsiasi motivo non avessero ancora preso parte alla campagna vaccinale possono ricevere la somministrazione della prima dose in ciascuno dei tre Hub allestiti nel territorio, in qualsiasi momento e senza bisogno di prenotazione. In caso di difficoltà motorie o gravi cronicità, invece, i pazienti con più di ottant’anni possono rivolgersi al proprio medico di famiglia per ricevere il vaccino nel proprio domicilio.
Nei prossimi giorni inoltre, alla luce del miglioramento della situazione epidemiologica, saranno somministrare le prime dosi del vaccino anti Covid a Bono (lunedì 19 aprile) e a Pozzomaggiore (martedì 20 aprile).
Conclusa questa prima parte della campagna vaccinale, si sta procedendo con la somministrazione del vaccino verso i pazienti fragili, i pazienti di età compresa tra i 79 e i 70 anni e i pazienti di età compresa tra i 69 e i 60 anni.