Sassari ringrazia la Madonna 80 anni dopo i bombardamenti

La processione per la Madonna delle Grazie a Sassari.

Ieri, una folla di migliaia di persone si è riversata per le vie di Sassari per partecipare alla suggestiva processione dedicata alla Madonna delle Grazie. Come ogni anno, numerosi devoti si sono radunati nel centro della città per rendere omaggio alla loro amata Madonna e ringraziarla di aver risparmiato la città dalle bombe 80 anni fa dopo la sua invocazione.

Il cuore pulsante dell’evento è stato il Duomo di San Nicola, punto di partenza della processione, da cui si è snodata lungo il percorso fino al suggestivo santuario di San Pietro in Silki. Lungo il tragitto, le strade si sono trasformate in fiumi umani, con una moltitudine di persone che si sono unite nella preghiera.

Un’atmosfera di devozione e sacralità ha pervaso l’intera città, mentre il simulacro della Madonnina è stato portato in processione dai vigili del fuoco. I devoti hanno avvicinato il simulacro, offrendo petali di rosa che hanno accarezzato dolcemente la sua figura, manifestando così il loro profondo affetto e devozione verso la Madonna delle Grazie, che occupa un posto di grande importanza nella spiritualità e nella fede dei sassaresi.

L’importanza di questa celebrazione è stata ulteriormente sottolineata da un messaggio speciale inviato in occasione dell’evento da Papa Francesco all’arcivescovo metropolita monsignor Gian Franco Saba. Questo gesto ha rafforzato il significato spirituale e l’importanza della processione per la comunità locale, confermando la presenza e l’appoggio della Chiesa nell’evento che riunisce i fedeli in un momento di fede condivisa e di comunione spirituale.

“La felice ricorrenza dell’LXXX Anniversario della Festa del Voto alla Beata Vergine delle Grazie in concomitanza con la celebrazione della Giornata diocesana di preghiera per la Pace, è l’occasione per unirmi spiritualmente all’Arcidiocesi di Sassari, che desidera elevare la lode a Colei che nell’ora della prova non ha mancato di rivolgere lo sguardo amorevole e premuroso verso i suoi figli – scrive il Pontefice -. Uno degli antichi titoli con cui i cristiani hanno invocato la Vergine Maria è appunto ‘Mediatrice di tutte le grazie‘. Affidate a Lei le vostre aspirazioni e i propositi di bene custoditi nell’intimo; sia Lei a contagiarvi la gioia di seguire Cristo e di servirlo con stile umile e docile nella Chiesa; chiedete a Lei di dissipare il grigiore della paura e della stanchezza, la tiepidezza spirituale che fa rallentare il passo verso la meta, le turbolenze della vita; sia Lei, Madre premurosa, a scuotere il cuore di ciascuno, a donare impulso alla Chiesa per un’audace uscita fuori da sé stessa”.

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