La protesta dei sanitari a Sassari.
A Sassari, medici, infermieri e operatori socio-sanitari hanno manifestato per protestare contro le carenze del sistema sanitario nel nord-ovest della Sardegna, con un focus sul sovraffollamento dei reparti ospedalieri. Il sit-in, organizzato dalle sigle sindacali Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, si è svolto davanti all’ospedale civile Santissima Annunziata ed è stato descritto come l’ultima azione prima di un possibile sciopero generale.
In cima alle problematiche sollevate dai manifestanti c’è il sovraffollamento, che costringe i pazienti a ricoveri in barelle e negli spazi comuni. I sindacati hanno ripetutamente sollecitato le autorità sanitarie locali e regionali a intervenire, chiedendo un rafforzamento del personale per gestire meglio la situazione. Inoltre, è stata richiesta una riorganizzazione dei servizi ospedalieri, con l’apertura di ospedali di comunità per ridurre il carico sull’ospedale principale di Sassari.
Le richieste principali sono il potenziamento del personale sanitario, miglioramenti strutturali urgenti e la creazione di nuovi posti letto. I sindacati avvertono che non tollereranno ulteriori compromessi sulla qualità delle cure e sulla sicurezza del personale, minacciando uno sciopero generale se non verranno adottati cambiamenti concreti.