La protesta dei vigili del fuoco di Sassari.
Domani anche i vigili del Fuoco di Sassari manifesteranno a Roma. L’iniziativa è del Conapo, il sindacato autonomo che da anni denuncia l’inaccettabile condizione delle retribuzioni e delle pensioni dei vigili del fuoco.
I vigili del fuoco di Sassari, insieme ai colleghi di tutta Italia, invieranno al governo Conte il forte segnale del loro malessere. “La vita che rischiamo ogni giorno non vale meno di quella degli appartenenti agli altri Corpi dello Stato. Siamo impiegati nei servizi di pronto intervento dal giorno dell’assunzione sino al giorno della pensione, un servizio operativo che non ha eguali nello Stato, eppure ‐ spiega Pietro Nurra, segretario provinciale del Conapo di Sassari ‐. Siamo il Corpo più bistrattato, nonostante mettiamo costantemente a disposizione, come e più degli altri corpi, la nostra vita per la sicurezza dei cittadini”.
Anche sul fronte delle carriere i pompieri reclamano rispetto. “È una disparità di trattamento incomprensibile, ingiusta oltre che – aggiunge Pietro Nurra – inaccettabile. Per questo motivo domani, anche i vigili del fuoco di Sassari faranno sentire la propria voce innanzi la Camera dei Deputati”.
Per la manifestazione indetta dal CONAPO, confluiranno a Roma, in piazza Montecitorio, i vigili del fuoco da tutta Italia. Il sindacato Conapo chiede anche che “i parlamentari sardi prendano posizione al Senato e alla Camera per assicurare in questa legge di bilancio il dovuto rispetto per i vigili del fuoco”. “Non chiediamo privilegi ma solo uguale trattamento”, concludono.