Anziane aggredite e derubate a Sassari, preso il rapinatore seriale

Il rapinatore seriale si trova in carcere a Sassari.

Le colpiva con violenza e con lo stesso modus operandi le strappava di mano la borsa e i loro soldi. Sarebbero diversi gli episodi di rapine e furti con strappo a Sassari, bersaglio sempre donne anziane. Il rapinatore seriale, dopo un’accurata attività investigativa da parte della Squadra Mobile, era sempre lo stesso.

L’uomo, un 29 enne, è stato così individuato è stato riconosciuto come autore degli episodi dalle sue vittime, in sede di riconoscimento fotografico e arrestato dalla polizia. A partire dalla scorsa estate i poliziotti della Questura di Sassari erano intervenuti dopo diverse denunce in città. 

Tra i casi accertati, in particolare, si ricorda l’episodio del 16 luglio, quando, in pieno giorno, un uomo aveva sottratto la borsa ad un’anziana signora, dopo averla spintonata a terra, all’uscita dal mercato civico. Lo stesso rapinatore, la notte tra il 3 e il 4 febbraio 2023, aveva aggredito un’altra anziana. Lo sconosciuto aveva avvicinato e sorpreso la donna, mentre cercava di entrare in casa. Il 29enne, dopo averla afferrata per il collo, le aveva puntato una pistola per costringerla a consegnargli i soldi in suo possesso. 

In quella occasione però il colpo non era andato a segno. La vittima era riuscita a divincolarsi e l’aggressore aveva esploso un colpo di pistola, che per fortuna non era andato a segno. La lunga serie di aggressioni era cominciata nell’estate 2022, i poliziotti della Squadra Mobile avevano avviato l’attività investigativa. Gli agenti avevano ricostruito il modus operandi, sempre identico. L’uomo aggrediva prevalentemente donne anziane, che agganciava mentre erano intente ad accedere alle loro abitazioni.

Le vittime avevano fornito un identikit del presunto rapinatore, consentendo ai poliziotti di risalire all’aggressore. La successiva attività di osservazione svolta dai poliziotti, con servizi di pattugliamento appositi, hanno consentito di individuare il 29enne. Il 16 marzo scorso il personale della Squadra Mobile della Questura di Sassari ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere dell’aggressore. Il giovane è stato pertanto tradotto presso la Casa Circondariale di Bancali. 

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