Si ribalta la barca all’Isola Rossa, tra le vittime un 48enne di Alghero

Chi sono le vittime della tragedia avvenuta all’Isola Rossa.

I corpi senza vita di Pietro Satta, pescatore 48enne originario di Sassari e residente ad Alghero, e di Maurizio Rossi, turista ligure di 61 anni, sono stati recuperati in mare all’Isola Rossa. La tragedia è avvenuta durante una battuta di pesca sportiva notturna, quando la loro imbarcazione si è ribaltata.

La tragedia si è consumata a poche centinaia di metri dalla spiaggia, quando alcuni bagnanti hanno notato l’imbarcazione capovolta al largo dell’arenile. Immediatamente, è stato lanciato l’allarme alla Capitaneria di porto di Porto Torres, che ha prontamente mobilitato i mezzi della Guardia Costiera. Le operazioni di soccorso, condotte con la collaborazione di un elicottero dei vigili del fuoco e dell’elisoccorso Areus, non hanno purtroppo potuto salvare le vittime, i cui corpi sono stati recuperati ormai privi di vita.

Secondo le prime ricostruzioni, l’incidente sarebbe stato causato dal violento impatto della barca contro una scogliera situata nelle vicinanze della spiaggia La Marinedda. L’imbarcazione, colpita forse da un’onda improvvisa o da una manovra errata, si sarebbe ribaltata, intrappolando i due uomini al suo interno e rendendo impossibile ogni tentativo di fuga. Le dinamiche esatte sono ora al vaglio delle autorità competenti, che stanno cercando di chiarire se vi siano state ulteriori concause, come i problemi tecnici al natante. Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di Valledoria, che hanno coordinato le attività di messa in sicurezza dell’area e avviato le indagini per fare luce sull’accaduto.

Pietro Satta era il titolare del ristorante Osteria de’ Mercati, situato nel centro storico di Sassari. In queste ore, sono numerosi coloro che lo stanno piangendo. Centinaia i messaggi di cordoglio che stanno giungendo ai familiari.

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