La Bastida di Sorres a Borutta.
Dal 25 al 27 agosto torna la Bastida di Sorres la rievocazione storica organizzata dal Comune di Borutta che dal 2011 investe con impegno costante per raccontare le radici del Meilogu partendo dalla storica battaglia del 1334 tra Doria e Aragonesi. Con minuzia e precisione venerdì verrà allestito, nella pineta adiacente al monastero di San Pietro di Sorres, l’accampamento medievale. Figuranti con vestiti d’epoca, armature scintillanti e popolani con abiti semplici in antichi cotoni, accoglieranno i visitatori dal sabato 26 mattina alle 9:30 e fino alla domenica sera per immergerli negli stili di vita dell’epoca medievale.
“Dodici anni di investimenti in studi storici da parte degli organizzatori e delle associazioni partecipanti, questa è la Bastida di Sorres 2023 – spiega Silvano Arru, sindaco di Borutta – Ogni anno abbiamo cercato di inserire una novità e coinvolgere sempre più il territorio e la nostra comunità”.
Quest’anno una delle novità sarà la prenotazione tramite il sistema digitale Bookingkit presente nei siti www.bastidadisorres.it www.comune.borutta.ss.it, www.sorresnaturaecultura.com che permetterà le visite guidate al museo, alla cattedrale, alla mostra delle torture medievali e alla grotta Ulàri. Il sistema di prenotazione digitale consentirà una maggiore fruibilità e un costante monitoraggio del servizio di visita.
Novità anche nell’apertura al territorio della manifestazione che si allargherà con la figura dei banditori medievali che venerdì sera si sposteranno nei paesi limitrofi per annunciare la Bastida.
“La Bastida di Sorres non è più una manifestazione della sola comunità di Borutta ma l’evento del Meilogu che anno dopo anno coinvolge i paesi limitrofi che contribuiscono alla sua buona riuscita – spiega il vicesindaco e motore della manifestazione Renzo Solinas -. Abbiamo fatto un salto di qualità in questo decennio e la Bastida di Sorres è ora menzionata tra le rievocazioni nazionali. I gruppi che vi vogliono partecipare aumentano così come si arricchisce l’allestimento dell’accampamento medievale”.
Per l’edizione 2023 i gruppi partecipanti saranno 8 nazionali – Memoriae Milites, Le 4 Porte, Sagitarii Vagantes, Corporazione Arcieri di Sanluri, Il Popolo dai Mille Colori, Gioiosa Guardia, Compagnia dell’Ariete Rampante, Cavalieri dell’Antica Locanda – e il gruppo spagnolo Caballeros de Ulver, per un totale di circa duecento partecipanti in abiti medievali, ognuno con la propria specificità ed il proprio valore aggiunto da apportare alla manifestazione. Con il gruppo spagnolo Caballeros de Ulver la Bastida diventa internazionale e allarga i confini della rievocazione ricordando le radici iberiche della battaglia.
Tre giorni di festeggiamenti, scene di vita quotidiana, battaglie, giullari, acrobati, arcieri, cavalieri, falconieri, fachiri, giocolieri e artigiani, questa sarà la Bastida di Sorres che anche quest’anno è stata inserita nei grandi eventi regionali e nel cartellone di manifestazioni Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari.