L’uomo gestiva un vasto traffico di droga che riforniva Sassari e non solo.
Si chiama Edo Bright, è un nigeriano di 38 anni, da anni residente ad Amsterdam. Durante l’indagine dei carabinieri di Sassari era emerso come il fornitore dei chili di eroina e cocaina che giungevano, all’interno dei corpi di numerosi ovulatori, a Sassari, destinati ad essere smerciati in tutta l’isola e non solo. Il 10 luglio scorso l’operazione aveva portato all’arresto di 39 persone, ma alcuni erano risultati irreperibili.
Tra questi il personaggio forse più importante, un trafficante internazionale in grado di muovere la sostanza stupefacente per tutta Europa, usando dei connazionali che, dietro il pagamento di poche centinaia di euro, prestavano i propri corpi per trasportare gli ovuli pieni di droga. Ieri la polizia olandese, che era stata attivata dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza italiano, lo ha fermato presso l’aeroporto di Schiphol, lo scalo principale dei Paesi Bassi, e ha eseguito il Mandato di Arresto Europeo che era stato richiesto dal sostituto procuratore Giovanni Porcheddu, titolare dell’inchiesta.
Per lo straniero sono scattate le manette, ed ora è in carcere ad Amsterdam in attesa di essere estradato in Italia per rispondere del reato di concorso in spaccio di sostanze stupefacenti.