Due ristoranti di Alghero tra i 16 sardi preferiti del New York Times.
Ci sono anche due ristoranti di Alghero tra i 16 locali più apprezzati dal New York Times. Uno si chiama Sa Mantra ed è situato a vicino all’aeroporto. La sua cucina è stata inserita nella guida di Katie Parla, giornalista culinaria autrice di una guida per il quotidiano americano.
Il locale, di due barbaricini, Rita Pirisi e Mario Murrocu, è un agriturismo. “Nel corso di oltre 30 anni, i proprietari Rita Pirisi e suo marito, Mario Murrocu – scrive la giornalista – hanno trasformato una proprietà fatiscente in una fiorente azienda agricola di 100 ettari con alloggi. Il ristorante, aperto agli ospiti dell’agriturismo e agli altri visitatori, propone pasti valorizzando i prodotti e le carni di Sa Mandra e delle fattorie circostanti”. I piatti terrosi e di terra includono i maharrones de pungiu fatti a mano – gnocchetti strutturati con pomodoro, salsiccia e pecorino – e il maialetto allo spiedo (chiamato anche porceddu), maialino da latte allo spiedo”.
Ad Alghero è stato apprezzato anche laboratorio di Roberto Murgia, dove si trovano i tilicas de sapa, i candelaus e tzipulas (ciambelle di ricotta, patate e zafferano) fritte per Carnevale. A ricevere considerazione dal New York Times, anche il locale stellato di Baia Sardinia, Somu, il Rifugio, a Nuoro, il Supramonte di Baunei.
Altri ristoranti premiati sono il Chiosco di Ponente a Tortolì,Sinnos, a Gergei, circa un’ora da Cagliari, Sa Mola Experience, a Escolca,il Mercato civico di San Benedetto, a Cagliari, Durke, Sabores, a Cagliari. Poi c’è Sa Cardiga e su Schironi e a Cagliari La Terrazza. Chiude il Sulcis con due ristoranti storici: Da Andrea al Cavallera a Caloforte e Da Achille a Sant’Antioco.