I ritardi nel riavvio dell’acqua in provincia di Sassari.
Un imprevisto tecnico ha causato ritardi nel riavvio dell’acquedotto Coghinas 2, gestito dall’Enas – Ente acque della Sardegna – generando ripercussioni a catena sull’erogazione idrica in numerosi centri del nord dell’isola. La linea interessata fornisce acqua grezza ai principali impianti di potabilizzazione di Abbanoa, in particolare a quelli di Truncu Reale (che serve Sassari, Porto Torres e Stintino), Castelsardo (che rifornisce anche Tergu) e, da circa un mese, anche a Pedra Majore, potabilizzatore attualmente al servizio dei comuni di Valledoria, Badesi, Santa Maria Coghinas, Viddalba e Trinità d’Agultu. Quest’ultimo impianto era solitamente alimentato dalla linea Coghinas 1, attualmente fuori servizio per lavori di manutenzione.
L’intervento dei tecnici Abbanoa.
La mancata fornitura di acqua grezza ha spinto le squadre di Abbanoa a intervenire tempestivamente con una serie di manovre tecniche finalizzate a garantire, per quanto possibile, il ripristino graduale del servizio. Nella città di Sassari, la situazione resta monitorata costantemente: nella mattinata è stato possibile riprendere l’erogazione nei quartieri alimentati dai serbatoi di via Milano e Serra Secca, ma l’assenza di rifornimenti a Truncu Reale costringerà a nuove sospensioni nel corso della giornata per permettere il reintegro delle scorte idriche, attualmente in sofferenza.
Particolari difficoltà si registrano nei quartieri serviti direttamente dal serbatoio e dalla condotta di Monte Oro, tra cui il Centro Storico, Monte Rosello basso, Sacro Cuore, Latte Dolce, Santa Maria di Pisa, Porcellana e Piandanna: in queste zone la riattivazione dell’erogazione, inizialmente prevista per le 10, slitterà al pomeriggio. A Porto Torres, invece, la distribuzione è al momento garantita dai pozzi di Li Pidriazzi, mentre per il quartiere di Serra Li Pozzi si prevede una ripresa del servizio nelle ore pomeridiane.
Abbanoa ha disposto un numero per la segnalazione guasti.
Nei comuni della fascia costiera settentrionale, da Castelsardo a Trinità d’Agultu, il ritorno alla normalità resta legato al completo ripristino della fornitura idrica da parte di Enas. In attesa di risolvere le criticità, Abbanoa continua a garantire il servizio sostitutivo con autobotti per limitare al massimo i disagi. L’ente idrico ha attivato il proprio numero verde (800/022040), disponibile 24 ore su 24 per la segnalazione di guasti o anomalie, avvisando che, al momento del ripristino dell’erogazione, l’acqua potrebbe presentarsi torbida a causa dello svuotamento e successivo riempimento delle condotte.