Ritrovati gli ex voto rubati dalla chiesa della Consolata di Porto Torres.
Al termine di un’importante attività di indagine, i carabinieri di Porto Torres hanno denunciato il responsabile del furto agli ex voto che adornavano la veste della Madonna addolorata, nella chiesa della Consolata, sita nello stesso comune.
Rubati gli ex voto nella chiesa della Consolata di Porto Torres il giorno di Pasqua.
I militati della stazione di Porto Torres, coordinati dal luogotenente Giuseppe De Negri sono risaliti ad un 60enne, turritano, con precedenti penali, attraverso un’attività investigativa meticolosa, che ha permesso di ricostruire le 24 ore antecedenti al furto. Questa si è avvalsa dell’ascolto di testimoni e delle immagini delle telecamere di videosorveglianza. Fino alla perquisizione domiciliare dove sono stati rinvenuti i 4 ex voto a forma di cuore. La refurtiva è stata consegnata al parroco, don Ferdinando Rum.
Non c’è pace per la chiesa della Consolata di Porto Torres: tavole, puntelli ed intonaco per terra.
Il furto risale al giorno di Pasqua quando, gli ex voto in argento, indossati dal simulacro della Madonna addolorata erano spariti. Ad accorgersi della mancanza fu il collaboratore parrocchiale che ha avvertì immediatamente don Rum e le forze dell’ordine. Lo stesso giorno, infatti, sarebbe dovuta avvenire la vestizione della Madonna con il manto celeste.