Roadhouse a Sassari, apertura a fine novembre.
L’apertura di un nuovo ristorante a marchio Roadhouse a Sassari, attesa per fine novembre, ha dato il via a una vera e propria corsa ai posti di lavoro. Come spesso accade con le grandi catene, questo tipo di impiego risulta particolarmente ambito perché offre la sicurezza di un’azienda solida alle spalle e una struttura organizzativa che garantisce continuità lavorativa.
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Il ristorante è alla ricerca di addetti alla ristorazione part-time. L’impiego minimo previsto è di 20 ore settimanali su turni distribuiti tra pranzo e cena (dalle 11:00 alle 15:30 e dalle 18:30 alle 00:30). Per quanto riguarda i giorni lavorativi, previsto un impegno di cinque giorni a settimana. Non è richiesta una lunga esperienza. Anche se, ovviamente, un minimo di competenza nel settore è preferibile. Anche nell’ottica di facilitare l’inserimento nei diversi ruoli. Infatti, le mansioni comprendono il servizio ai tavoli, l’allestimento della sala, la gestione delle comande e il lavoro in cucina e alla griglia.
Tra le condizioni proposte, emerge un importante dettaglio: l’azienda prevede di pagare eventuali straordinari e chiede disponibilità ai candidati in merito a eventuali prolungamenti del normale orario di lavoro. Sarebbe una condizione normale. Ma tutti sappiamo che spesso nel campo della ristorazione – come in quasi tutti i settori -, gli straordinari vengono sostituiti da “bonus”, premi, buoni pasto. O addirittura considerati normali estensioni del turno e quindi non retribuiti. Chi fosse interessato può candidarsi tramite Randstad attraverso questo link.
