Sanità sarda nel caos: chiusure a Ozieri e Alghero, lunghe code a Sassari

Polemiche sulla sanità sarda tra chiusure ad Alghero e Ozieri e code a Sassari

Ad Alghero non si può nascere, a Ozieri non ci si può star male di notte e a Sassari si passano ore al Pronto soccorso: è caos nella sanità. La situazione nel Nordovest dell’isola è sempre più complicata e quando arriva una buona notizia per una parte del territorio è subito bilanciata da sventure in altre zone. La Asl di Sassari apre tre ambulatori straordinari di comunità territoriale per i pazienti senza medico di base a Bulzi, Laerru e Martis. ma, nel frattempo, la confusione si abbatte sulle strutture principali.

Ad Alghero sono partiti urgenti lavori che hanno messo fuori uso tutta la zona gravidanza-parto-prima infanzia dell’ospedale. In questo periodo non si può più nascere nella città catalana, c’è il turismo forzato dei parti a Sassari. Ma anche nel capoluogo la situazione è critica. Al Pronto soccorso del Santissima Annunziata c’è spesso il caos. Pazienti in coda, ambulanze ferme nel piazzale e feriti in sistemazioni precarie nei corridoi. Le ultime cattive notizie arrivano da Ozieri con la chiusura del Pronto soccorso nelle ore notturno

Il sindaco di Ozieri: “Uno schiaffo alla salute dei cittadini”

“Ad Ozieri si chiude il Pronto Soccorso nelle ore notturne: uno schiaffo in faccia alla salute dei Cittadini – attacca il sindaco Marco Peralta -. Anche stavolta ad Ozieri chiude il Pronto Soccorso nelle ore notturne. Carenza di medici, dicono. Come l’anno scorso nel periodo delle feste natalizie: insomma, un film già visto. Un’altra chiusura fortemente penalizzante nei confronti dei Cittadini, che pagano sulla propria pelle le disarticolazioni strutturali della sanità sarda.
Nonostante ci si prodighi, per quanto è possibile, nello scongiurare questi disservizi, alla fine ci si trova di fronte a laconici comunicati di prese d’atto imposte dagli eventi”.

“Io sono e mi faccio portavoce dei Cittadini e mi rivolgo a chi è preposto ad assicurare la cura dei malati: occorre provvedere al più presto a ripristinare il servizio – continua il sindaco di Ozieri -. Perché non è possibile chiudere un P. S. per mancanza di pochi medici mentre altri ospedali ne contano tanti altri che potrebbero sopperire alla loro momentanea carenza. Questa è una priorità assoluta per i Cittadini perché, lo voglio ricordare, la Sanità non appartiene ai Medici od alle Aziende Pubbliche che la gestiscono ma (purtroppo) ai Pazienti che vi fanno ricorso”.

Il consigliere Cocco: “Serve accordo con l’Aou di Sassari”

Daniele Cocco, vicepresidente della commissione Sanità propone una soluzione per il Pronto soccorso chiuso di notte a Ozieri. “Tutto ampiamente previsto, i presidi ospedalieri cosiddetti di periferia continuano ad essere considerati figli di un Dio minore – commenta il consigliere regionale -. È intollerabile ed insopportabile che un’unità operativa non possa essere messa in condizione di poter operare in h24”.

“Mi risulta che al Pronto Soccorso di Sassari siano presenti 25 medici in Pronto Soccorso + 7 medici nel reparto di medicina d’urgenza quindi per un totale di 32 medici in un’ unica struttura complessa. Questo vuol dire che operativamente 32 medici ruotano nel servizio di Urgenza/ emergenza del pronto soccorso dell’Aou di Sassari.
Sono certo, che in una situazione emergenziale come quella del Pronto Soccorso di Ozieri possa prevedersi una collaborazione tra due aziende. Fornendo la disponibilità di personale atto a garantire la prosecuzione di un servizio essenziale in un territorio pesantemente penalizzato”.

“Chiedo all’assessore Doria un intervento urgentissimo in tal senso atto a scongiurare il perdurare di quanto annunciato, la situazione sta diventando oltremodo insostenibile – conclude Cocco -. Chiedo inoltre come mai non sia stata prevista una convenzione tra AOU SS e Pronto Soccorso di Ozieri considereranno che risultano operative convenzioni con i P.S. di Olbia e Ogliastra. Chiederò altresì con una interrogazione urgente quali siano le dotazioni organiche attuali dei P.S. Sardi rispetto agli accessi. È lapalissiano constatare che la chiusura del P.S. di Ozieri oltre a creare grandi disagi e rischi vitali ai pazienti del territorio creerebbe un aggravio ulteriore sugli accessi del P.S. dell’Hub di Sassari e del Pronto Soccorso spoke di Alghero”.

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