La festa di Sant’Antonio nel Sassarese.
Grande attesa nel Sassarese per gli eventi di Sant’Antonio Abate, con il grande falò dedicato al Santo. L’evento, che apre le porta del Carnevale, si terrà in numerosi centri del territorio. Da Porto San Paolo a Ploaghe è grande attesa per l’accensione del fuoco e di tutti i riti legati alla celebrazione del Santo.
A Porto Torres, questo pomeriggio dalle 18.30, sono iniziati i riti di S. Antonio con l’accensione del fuoco alle 19 da parte del parroco Salvatore Masia. Anche a Castelsardo da questo pomeriggio si sono aperti i riti celebrativi del Santo, dove alle 18 c’è stata la messa e l’accensione del falò. Alle 11 di domani ci sarà la Santa Messa presieduta dal vescovo Sanguinetti. I festeggiamenti a Ploaghe cominceranno domani con “Ajo a su Fogu de Sant’Antoni” e il fuoco in suo onore sarà acceso alle 18.30 nella chiesa di Sant’Antonio Abate. Sarà seguito da una cena a base di gnocchi sardi e carne alla griglia.
Festeggiamenti anche a Ossi e Florinas, che celebreranno insieme la festa davanti alla chiesa di S. Antonio. Il falò sarà acceso oggi alle 20, assieme all’esibizione di cori e degustazioni. La messa sarà celebrata domani alle 11 e alle 12 si terrà la “bicchierata” con dolci e vino. Anche Bottidda celebrerà il Santo, dove i riti sono cominciati questo pomeriggio alle 15.30 con il falò e la tradizionale croce di arance. Nel paese si è tenuta una processione e la benedizione dei dolci sas tilicas. I festeggiamenti si sono conclusi con un tradizionale banchetto di fave e lardo, vino e carne di maiale. Grande partecipazione anche a Padria, con l’accensione alle 18 del fuoco in piazza Deledda. Il tutto seguito da una cena a base di patate e salsiccia arrosto. A Cossoine l’evento si svolgerà tra oggi e domani con la partecipazione all’accensione del fuoco dedicato al Santo alle 18.45 in piazza San Sebastiano, mentre domani alle 18 ci sarà la messa.