Tentò di uccidere i genitori a Santa Maria Coghinas, dopo la condanna la morte del padre
Alberto Picci, 49enne, aveva appena ricevuto la condanna in appello a 12 anni di reclusione per il tentato omicidio dei propri genitori, 8 mesi fa, a Santa Maria Coghinas. Ma proprio il giorno dopo della condanna il Pm del tribunale di Sassari ha chiesto al Gup del tribunale una condanna per omicidio. Secondo un rapporto medico specificamente commissionato, c’è il nesso di causalità tra l’aggressione e la morte del padre, nel frattempo sopraggiunta.
Il 27 aprile 2022 Picci aveva aggredito di notte la madre Maria Giovanna Drago colpendola alla testa con un paio di forbici, e il padre Giuseppe, colpendolo con una coltellata al viso e sparando con un fucile per pesca subacquea.
La mamma si è ripresa, sembrava in via di guarigione anche il padre, ma sono sopraggiunte delle complicazioni che ne hanno determinato il decesso. Come si legge su La Nuova Sardegna, secondo la perizia medico-legale, non ci sono dubbi che il decesso sia conseguenza dell’aggressione.
Pertanto, il Gup adesso dovrà decidere se l’uomo di Santa Maria Coghinas adesso verrà processato per omicidio volontario, ma la decisione sembra scontata.