Sfuma la zona gialla, la Sardegna verso l’arancione. Ma la Regione si oppone

Sono poche le speranze di vedere la Sardegna in giallo da lunedì.

Salvo sorprese la Sardegna resterà arancione. Sembra essere questa la decisione del Ministero della Salute per le nuove colorazioni delle regioni che saranno in vigore da lunedì.

Nonostante i dati in miglioramento non sembra ci sarà il passato anticipato al giallo. L’isola dovrà fare altri 7 giorni di zona arancione in quanto la scorsa settimana si trovava in zona rossa. Una situazione che era stata già vista per la Puglia, bloccata una settimana in più in arancione nonostante i dati. Salvo stravolgimenti dell’ultimo minuto saranno quindi 3 le regioni arancioni: la Valle d’Aosta, la Sicilia e la Sardegna, appunto. Tutto il resto d’Italia sarà giallo.

La Sardegna vuole la zona gialla, tutti i motivi nella relazione inviata al Ministero

Una decisione che vede la ferma opposizione della Regione che, nella giornata di ieri, aveva inviato una relazione per ribadire al Governo la richiesta di passare alla zona gialla già da lunedì. Nel report provvisorio dell’Istituto Superiore di Sanità si evidenziava uno scenario di rischio basso, di tipo 1. Il monitoraggio evidenziava inoltre che dal 26 aprile al 2 maggio Sardegna avrebbe un indice di contagio RT di 0,74, in ulteriore discesa rispetto allo 0,81 registrato nella settimana precedente. Positivi anche i dati sulla pressione negli ospedali, dove il tasso di occupazione si attesta al 22% sia per le degenze in area medica, sia nelle le terapie intensive, indici al di sotto delle soglie d’allerta previste.

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