Quattro corsie per Alghero, l’appello del sindaco Campus: ”La Regione deve farsene carico”

Sassari-Alghero

Il sindaco di Sassari Campus sulla 4 corsie.

Il caso della strada Sassari-Alghero ridotta a 2 corsie è un problema a cui deve far fronte non solo la rete metropolitana del nord Sardegna, quanto la Regione tutta. Questo è quanto ha dichiarato il sindaco di Sassari Nanni Campus durante il Consiglio comunale, replicando alla segnalazione del consigliere dell’opposizione Giuseppe Masala (PD).

Nei giorni scorsi, infatti, c’è stata la bocciatura da parte della commissione di valutazione d’impatto ambientale del primo lotto e della bretella che arriva all’aeroporto, derubricando la strada da 4 a 2 corsie. Come conseguenza, si è verificata la compressione dello stanziamento finanziato dal Cips da 125 a 113 milioni di euro circa, vedendo quindi depotenziate le promesse del ministro alle Infrastrutture Danilo Toninelli e del ministro dell’Ambiente Sergio Costa, intervenuto a proposito nel mese scorso.

Per risolvere l’annosa questione, il sindaco Campus crede nello sforzo congiunto dei comuni facenti parte della rete metropolitana. Tuttavia non sottovalutando il ruolo che potrebbe assumere la Regione, perché la Sassari-Alghero ha un’importanza che va al di là del nord Sardegna.

”Questo sarà argomento del prossimo incontro che faremo coi sindaci della rete metropolitana. Ho già sentito il sindaco di Alghero. È chiaro che la Regione deve farsi carico di una vertenza nei confronti dell’amministrazione centrale dello stato per il mantenimento di un impegno – dichiara il sindaco, facendo anche riferimento in seguito alle criticità del piano paesaggistico regionale -. Non si è fatto i conti con un PPR che, calato sulla cartografia del nostro territorio, ha inciso su quello che era un progetto che secondo noi era già acquisito, ma che secondo il ministero, non essendo stato ancora appaltato definitivamente per quell’opera, quel progetto non doveva considerarsi pre PPR.”

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