Lo studio sulle associazioni di volontariato a Sassari e provincia.
Crescono le persone e le famiglie bisognose, ma Sassari è una città solidale. Un recente studio di Openpolis, su dati Istat, ha rivelato quante associazioni di volontariato sono presenti nel territorio italiano. Il report, con dati che variano da territorio a territorio, mostra che nel nord e nel centro le associazioni no-profit sono più numerose rispetto al Mezzogiorno.
In Italia nel 2020 sono risultate attive, in media, 612 istituzioni non profit ogni 100mila abitanti. Sassari, rispetto alla situazione nel Nord Sardegna, risulta una delle città con più associazioni. Ne ha 937,9 ogni 100.000 abitanti, superando la media nazionale. Anche la vicina Alghero mostra dati positivi, dove le associazioni di volontariato sono 694,9 ogni 100.000 abitanti. Ma sono Ozieri e Porto Torres tra le città più grandi ad essere più attive, con 870,5 e 821,2 associazioni ogni 100.000 abitanti. Tra i comuni più piccoli spiccano Stintino e Tergu, dove le no-profit sono 1157 e 1155,7 ogni 100.000 abitanti; Villanova Monteleone (820,4); Mores (876,2).
Contesto italiano.
Nel nuovo studio di Openpolis emerge però che rispetto all’ultimo anno prima del Covid è sceso il contributo della popolazione nelle associazioni di volontariato. E’ sopratutto tra i neomaggiorenni ad essere diminuito, di 3 punti. Il calo nella popolazione generale va dal8,3% del 2022 al 7,8% del 2023.
”La quota di 14-17enni che ha svolto attività gratuite in associazioni di volontariato è infatti passata dal 3,9% del 2021 al 6,4% del 2022, fino a raggiungere il 6,8% nel 2023 – si legge nel rapporto -. Anche se la situazione pre-Covid non è ancora recuperata e soprattutto si tratta di rilevazioni campionarie, da interpretare quindi con grande cautela, è interessante osservare un dato in controtendenza per i più giovani”.
