Assolti dal tribunale di Sassari tre pastori sotto accusa in seguito ai blocchi stradali del 1029
Sono stati assolti dal tribunale di Sassari i tre pastori accusati di aver partecipato ai tumulti e i blocchi stradali per il prezzo del latte che nel febbraio 2019 infiammarono la Sardegna. I tre imputati, Franco Giuseppe Chessa, Mirko Mele e Leonardo Pedde, erano a processo per l’assalto a un’autocisterna che trasportava latte.
Ai tre, di Thiesi, Chiaramonti e Bottidda, erano contestati i reati, in concorso, di violenza privata e danneggiamento aggravati. Secondo l’accusa, i tre il 9 febbraio 2019, nei dintorni di Thiesi, avrebbero bloccato un’autocisterna del caseificio Pinna, una delle più grandi industrie del settore caseario sardo. Inoltre, avrebbero costretto l’autotrasportatore a svuotare per strada il contenuto. Circa 15mila litri di scotta, ossia residuo della lavorazione del formaggio.
Il tribunale di Sassari assolve i tre pastori.
Ma l’autotrasportatore, Vincenzo Sotgiu, non si era costituito parte civile e aveva testimoniato praticamente a favore degli accusati, quasi scagionandoli. L’uomo ha infatti affermato che si trattasse, appunto, di “scotta”, e non di latte e di non aver subito alcuna violenza. Tanto che lo stesso Pm ha preferito chiedere l’assoluzione dei tre. Richiesta pienamente accolta dal giudice col proscioglimento degli imputati.