Si trova a Bancali l’uomo che ieri ha accoltellato la moglie in via Asproni a Sassari
Si trova nel carcere di Bancali l’architetto 58enne che, ieri sera intorno alle 17, ha colpito la moglie, Laura Pintore, con un colpo di taglierina sul collo nel loro appartamento di via Asproni a Sassari. Antonio Marincolo, questo il suo nome, è stato fermato dai carabinieri e condotto nel penitenziario sassarese con l’accusa, ipotizzata dagli inquirenti, di tentato omicidio. L’arresto, al momento, non è ancora stato convalidato.
La vittima, una psichiatra di 48 anni, è tornata ieri sera nella sua abitazione. Per fortuna il fendente ricevuto non ha intaccato gli organi vitali lasciandole una ferita superficiale. A causare l’aggressione, intorno alle 17, al termine di un violento alterco, sarebbe stata, secondo alcune testimonianze, la gelosia. Non era la prima volta, riferiscono i vicini, che i due litigavano. Le grida d’aiuto della figlia sedicenne della coppia hanno fatto accorrere subito tre persone, Max Turrini, fotografo con lo studio nel palazzo, e Cosimo e Federico Salis, padre e figlio gestori del locale adiacente allo stabile.
Le due donne si sono subito rifugiate nello studio medico, al primo piano, mentre l’uomo avrebbe tentato il suicidio provando a lanciarsi dalla finestra e poi tagliandosi i polsi. In entrambi i casi è stato fermato da Cosimo Salis. I carabinieri, arrivati pochi minuti dopo, hanno fermato l’uomo e condotto la donna al pronto soccorso. Ora si attendono le decisioni del magistrato.