Polemiche a Sassari per il centro storico abbandonato
Nel centro storico di Sassari, soprattutto nella parte bassa, i commenti sono poco lusinghieri. Il dito viene puntato contro l’amministrazione comunale che, a detta dei residenti e commercianti, non avrebbe fatto abbastanza in occasione delle festività natalizie. L’ennesima dimostrazione martedì, quando in tanti hanno riempito il Duomo di San Nicola per la festa del Patrono, ma non è stata organizzata nessuna festa civile.
L’ennesimo segnale di abbandono del centro storico.
Un gesto che è stato letto come l’ennesimo segnale di abbandono e che ha registrato la presa di posizione di Gigi Camedda, musicista dei Tazenda: “Il 6 dicembre era San Nicola, patrono di Sassari. E io da uomo del duomo, come ogni anno faccio la mia capatina nella nostra chiesa. Ho trovato che tutto l’allestimento, molto gradevole, e di buon gusto. C’era il deserto. Mi chiedo cosa stia succedendo a Sassari, e ai sassaresi”.
La concentrazione su Predda Niedda.
A dispetto del centro storico sorride la zona industriale di Predda Niedda, dove i centri commerciali pullulano di clienti. Diverse le iniziative poste in essere dai grandi marchi. Dall’arrivo di Babbo Natale, ormai un classico, alla castagnata. E ancora, animazioni per bambini e giochi.
Prevista grande affluenza ad Alghero.
Non è piaciuta l’iniziativa di far esibire, a Capodanno, le scuole di ballo in piazza Santa Caterina, piazza Moretti, piazza Madonna del Latte Dolce e piazza Sant’Antonio. Per questo in molti pensano di spostarsi ad Alghero, dove è previsto il concerto di Max Pezzali e del rapper Lazza. Nei giorni scorsi, nella Riviera del Corallo, si era registrata grande affluenza per l’accensione dell’albero di Natale nella Torre di Porta Terra.