A Sassari le grandi manovre per il dopo Campus, scatta la corsa alla successione

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Campus non si ricandiderà e sono partite le grandi manovre per il dopo

A meno di un anno dalle elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale di Sassari, che si terranno con grande probabilità a giugno 2024, iniziano gli incontri di coalizione per la corsa al dopo Campus. Da una parte il primo cittadino uscente, Nanni Campus, che a più riprese ha affermato di non volersi ricandidare. Dall’altra, invece, il centrosinistra è costretto a ripiegare su Gianfranco Ganau, che in passato aveva fatto il bis.

La coalizione civica che si presenterà alle elezioni comunali del 2024 sarà dunque senza Nanni Campus. Il suo scopo è quello di costruire una nuova classe dirigente, dove spiccano 5 nomi interni alla maggioranza, che si è riservato di rivelare. Pare quasi certo che i civici possano stringere un’alleanza con il centrodestra, con Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia.

Dal centrosinistra si fanno sempre più insistenti le voci su una possibile ricandidatura dell’ex sindaco Gianfranco Ganau. Possibilità che non è mai stata smentita dal diretto interessato. Non mancano anche le polemiche all’interno del Movimento 5 Stelle. Se l’onda lunga del Capodanno, e della Cavalcata Sarda, ha travolto l’assessore alla Cultura, Laura Useri, bruciando di fatto la sua possibile candidatura, potrà correre per il terzo mandato il presidente del Consiglio comunale, Maurilio Murru, forte del “mandato zero”.

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