Sassari, a Sacro Cuore e Monte Rosello gli abitanti chiedono nuovi lampioni

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Gli abitanti dei rioni di Sassari chiedono lampioni nuovi.

Dopo l’annuncio, nel 2023 della sostituzione dei vecchi lampioni alogeni di Sassari con nuovi lampioni a led, la società appaltatrice Engie aveva iniziato i lavori, sostituendo in soli 4 mesi 12 mila lampioni, dei 16 mila previsti.

I lavori, che secondo le previsioni dovrebbero terminare per fine 2024, non avrebbero ancora riguardato i lampioni di corso Giovanni Pascoli e dei quartieri Sacro Cuore e in parte anche di Monte Rosello.

In una lettera alla redazione gli abitanti di questi quartieri di Sassari lamentano un ritardo nei lavori, che sarebbero causa di diversi disagi. La vecchia illuminazione, secondo la segnalazione, sarebbe poco efficace, in quanto i lampioni che dovrebbero illuminare i marciapiedi avrebbero una ridotta potenza di illuminazione, rendendo difficoltoso o pericoloso il transito in prossimità di dossi o mattonelle disconnesse. I lampioni che dovrebbero illuminare la strada, invece, a causa della presenza degli alberi, riuscirebbero a illuminare il manto stradale solo parzialmente, e in alcuni casi per niente, scomparendo tra i rami, come si vede dalle foto.

Tutto questo, unitamente all’assenza di telecamere di sicurezza, favorirebbe, col volgere della sera, fenomeni di spaccate nelle vetrine delle attività commerciali e scippi sopra i marciapiedi. Inoltre, vista la sempre più diffusa pratica di sfrecciare in auto nelle vie dei quartieri citati e la necessità di rivedere anche la segnaletica orizzontale, comporterebbe l’aumento del pericolo di investimenti di pedoni, vista la costante presenza, nei marciapiedi, di bambini e anziani, spesso in transito verso le chiese.

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