Grande successo per il musical “Kinky Boots”.
Dopo il grande successo la scorsa stagione al Teatro Nuovo di Milano con “A Bronx Tale”, “l’enfant prodige” sassarese Mario Donato Vinci è approdato in uno dei musical più amati di Brodway e del West End di Londra. Dal Teatro Alfieri di Torino al Teatro Brancaccio di Roma, l’artista undicenne sta conquistando il pubblico in tour nazionale come protagonista bambino di “Kinky Boots”, uno spettacolo che celebra i valori dell’amicizia, dell’integrazione e della felicità contro ogni fenomeno sessista.
Vincitore dei maggiori premi BestMusical, l’opera è una produzione del Teatro Nuovo in collaborazione con il Micam Milano e vede Claudio Insegno nel ruolo di regista, e Giulio Pangi come cast-director.
È una rappresentazione frizzante e travolgente, che ad ogni appuntamento sta ottenendo sold-out ed entusiasmanti standing ovation. Al fianco di Mario Donato sono coinvolti grandi performer del musical italiano e internazionale, tra i quali Marco Stabile e Stan Believe, rispettivamente nei ruoli di Charlie Price adulto e Lola Simon, con un cast d’eccezione che include Roberto Rossetti, Martina Lunghi, Lisa Graps, Giuseppe Galizia, Michele Savoia e Claudia Campolongo.
Tratto dalla storia vera dell’inglese Steve Patenam, “Kinky Boots” narra le vicende del giovane Charlie, che alla morte del padre si ritrova a gestire un’azienda di scarpe sull’orlo del fallimento. Tutto sembra perduto, ma il suo destino incrocia fatalmente quello di Lola, una drag queen esuberante quanto dotata di uno spiccato fiuto per la moda, i cui show musicali diventano ispirazione per la creazione di una collezione di sensuali stivali da donna capaci di reggere il peso di un uomo.
Le musiche e le liriche sono di Cindy Lauper e il libretto è firmato da Harvey Fierstein, con le coreografie di Valeriano Longoni, la direzione musicale del maestro Marco Longo e i costumi di Lella Diaz.
È un’esperienza certamente straordinaria per il giovane artista sardo, studente dell’indirizzo musicale all’Istituto Comprensivo Pasquale Tola di Sassari, noto per aver partecipato da bambino allo Zecchino d’Oro, ma che in questi anni ha macinato un successo dopo l’altro bruciando le tappe di una carriera che già si presenta folgorante.
A conclusione degli spettacoli ha ricevuto numerosi attestati di stima da parte di artisti e personaggi di spicco, tra i quali Giampiero Ingrassia, figlio dell’indimenticabile Ciccio ed esperto di musical, e il ballerino Andrè De la Roche, definito il “Nureyev della danza moderna”, che hanno invitato Mario Donato a non mollare mai e a coltivare con passione questo suo raro talento.