La classifica sulla qualità della vita che boccia ancora Sassari.
Sassari si conferma al 77esimo posto per la qualità della vita. La provincia del nord Sardegna non migliora, stando all’ultima edizione del rapporto “Qualità della vita” del quotidiano Il Sole 24 ore. Il rapporto analizza 105 province italiane su alcune tematiche come il lavoro, la criminalità, l’ambiente, il tempo libero e altri fattori per misurare il benessere di chi vive in questi luoghi.
Nel nuovo studio Sassari brilla per quanto riguarda i consumi energetici, posizionandosi al terzo posto della classifica per gas naturale ed energia elettrica nei comuni capoluogo (tonnellate equivalenti di petrolio per 100 abitanti). Il Sassarese (compresa anche la Gallura) è, invece, la peggiore in Italia per quanto riguarda l’inflazione sui prodotti alimentari e bevande non alcoliche, risultando quella con i maggiori rincari.
Male per quanto riguarda gli indici ricchezza e consumi, dove si posiziona all’82esimo posto; demografia e società al 95esimo e ambiente e servizi, all’88esimo. Il primo tema riguarda il reddito medio e la ricchezza della popolazione, dove Sassari risulta una delle province più povere. Qui la provincia ha perso 3 posizioni rispetto all’anno precedente. Il secondo aspetto riguarda l’invecchiamento degli abitanti e il calo demografico che ha colpito pesantemente il Sassarese, dove Olbia è l’unica realtà a crescita positiva. Tuttavia, il tasso di natalità nel 2023 ha subìto un aumento del 1,9%, ma al di sotto della media italiana.
Per quanto riguarda l’aspetto demografia e società, il Sassarese ha perso 23 posizioni, e 19 per quanto riguarda l’ambiente e servizi.
Ciò che è drammatico è il tasso dei tentati omicidi nel Sassarese. La provincia è al secondo posto e al 60esimo per quanto riguarda la criminalità in generale. Tante sono le violenze sessuali (parlavamo di un numero così alto di reati nell’articolo sulla violenza contro le donne per il 25 novembre in Gallura), che potrebbe essere collegato anche alla propensione più alta alla denuncia di questo reato rispetto ad altri contesti in Sardegna e in Italia. Il Sassarese è comunque al 20esimo posto con 13,1 denunce per 100mila abitanti. Questo è il reato che occupa la posizione più alta della classifica dopo i tentati omicidi. Uno degli aspetti più carenti del Sassarese è la questione delle piste ciclabili. La provincia è 90esima ma ha visto nel 2023 un incremento del +1,2% per queste infrastrutture.