L’appello di Rita, che vorrebbe ringraziare gli sconosciuti che l’hanno soccorsa.
E’ caduta in centro a Sassari, lunedì 19 dicembre, intorno alle 20, al Fosso della Noce, trovandosi protagonista, suo malgrado di un incubo.
“Abito vicino al Fosso della Noce, dove parcheggio la mia auto – racconta Rita -, trovandomi tutti i giorni ad attraversare il parcheggio nel buio assoluto, facendo lo slalom, quando riesco a vederli, tra i rifiuti. Ho il terrore quando scendo dalla macchina. Quella sera sono scivolata sopra un pezzo di plastica che non avevo visto per il troppo buio, ho sbattuto le ginocchia e mi sono fratturata una rotula. Non riuscivo a muovermi, ero in mezzo alla strada, in un punto in cui passano le macchine e qualcuno poteva investirmi, vista la scarsa visibilità”.
Fortunatamente sono arrivati dei provvidenziali soccorritori: “Una guardia giurata che lavora lì vicino mi ha sentita e ha cercato di aiutarmi a spostarmi. Si è fermata anche un’altra persona. La guardia poi ha desistito: Illuminandomi il ginocchio col cellulare, si è resa conto che avessi una frattura, e ha chiamato il 118. Entrambi poi hanno atteso insieme a me l’arrivo dell’ambulanza e di mio figlio”.
La donna, che in seguito agli accertamenti presso il pronto soccorso è stata infine operata al ginocchio, adesso rivolge un appello ai suoi soccorritori: “Ora che sono al sicuro vorrei poterli ringraziare personalmente per avermi soccorsa – afferma -. Ero coricata in mezzo alla strada e lì le macchine arrivano ad alta velocità, non so cosa sarebbe potuto succedere. Attendo che si facciano vivi”.