Rete metropolitana di Sassari, Regione e Arst sui trasporti
Tre treni a idrogeno collegheranno Sassari e Alghero: l’annuncio a effetto arriva dall’incontro sui trasporti tra i sindaci della Rete metropolitana e l’assessore regionale ai Trasporti, Antonio Moro. A Palazzo Ducale il neo assessore sassarese è andato assieme ai vertici dell’Arst e della Provincia. Con Moro e Gabriella Massidda, direttrice generale dell’assessorato ai Trasporti, c’erano l’amministratore unico e il dg di Arst, Roberto Neroni e Carlo Poledrini.
La prima novità emersa, appunto, è quella dei treni a idrogeno: entro fine anno saranno pubblicati i bandi per acquistarne tre e per realizzare la centralina di produzione. Dovrà garantire l’idrogeno per i collegamenti tra Sassari, Alghero e l’aeroporto di Fertilia. Sempre con la regia dell’Arst, per quanto riguarda il trasporto urbano algherese, sono già arrivati 4 bus elettrici e ne arriveranno altri 8.
È stato chiesto all’assessore Moro di trattare con le Ferrovie dello Stato per rendere a carattere metropolitano il collegamento su rotaia tra Sassari e Porto Torres. L’Arst si è già detta pronta a farsi carico della gestione, a fronte dei necessari investimenti. Tutto ciò sarebbe possibile partendo da una progettazione avviata con un milione di euro già stanziato dal Comune di Sassari, a cui si aggiungeranno due milioni della Regione. Durante la riunione è stato affrontato un altro tema particolarmente sentito dalla popolazione del territorio della Rete. Sono state infatti chieste all’Arst una rivisitazione e razionalizzazione delle fermate dei pullman lungo le strade provinciali.
La metropolitana leggera
Quanto a Sassari, si è parlato sia della metropolitana di superficie e sia del centro intermodale. “Riconosco una gravissima responsabilità del Comune legata ai ritardi che nei decenni si sono accumulati per colpa di Sassari – ha affermato il sindaco Nanni Campus -. Questi hanno causato la ritardata realizzazione del centro intermodale e del trasporto con la metropolitana verso Li Punti e Ottava. E la perdita di milioni di finanziamenti. Fondi che ora dovranno essere reperiti e molti di più rispetto al passato”.
Gli uffici dell’Arst sono all’aperura delle buste per la gara d’appalto per la metropolitana di superficie. La linea collegherà Santa Maria di Pisa con Sant’Orsola e Latte Dolce per un importo di 67.6 milioni, già stanziati. A cui si aggiungono i 3,8 milioni per la realizzazione dell’officina in viale Sicilia.