Istruzioni per chi vota alle Regionali in provincia di Sassari
Dalle 6.30 alle 22 di domenica nel collegio di Sassari i seggi saranno aperti per le elezioni regionali: ecco quali sono le regole e come si vota. Lunedì mattina alle 7 inizierà lo scrutinio delle schede ed entro la sera si conoscerà il nome del nuovo presidente della Regione Sardegna. Quattro aspiranti governatori sono in corsa, di cui tre sostenuti da una coalizione di liste e uno da una lista singola. Questa differenza è significativa per il risultato. Il candidato presidente che ottiene il maggior numero di voti sarà eletto: alle Regionali non esiste il ballottaggio al secondo turno.
Voto disgiunto.
L’elezione del presidente della Regione avviene su una scheda unica. Gli elettori hanno diverse opzioni:
- Si può votare solo per il presidente della Regione, senza barrare alcuna lista;
- possono votare solo per una lista (in questo caso il voto va anche al presidente collegato alla lista);
- possono votare per un candidato presidente e una lista collegata a un altro aspirante presidente, noto come voto disgiunto.
Doppia preferenza di genere.
Oltre al presidente della Regione, saranno eletti anche i membri del Consiglio regionale, composto da 60 membri, incluso il presidente della Regione. Vengono eletti su base circoscrizionale, con 8 circoscrizioni che riflettono le vecchie 8 province della Sardegna: al collegio di Sassari spettano dodici consiglieri. Gli elettori possono esprimere al massimo due preferenze per i consiglieri regionali purché siano della stessa lista e di sesso diverso, altrimenti la seconda preferenza viene annullata.
Premio di maggioranza e sbarramento.
Il numero dei seggi assegnati dipende dai voti ottenuti dal presidente. Se il presidente ottiene più del 40% dei voti, le liste collegate ottengono il 60% dei seggi. Se il risultato è compreso tra il 25% e il 40%, le liste collegate ottengono il 55% dei seggi. Altrimenti, se il presidente ottiene oltre il 60% o meno del 25% dei voti, i seggi vengono distribuiti proporzionalmente tra le liste.
Le coalizioni devono superare uno sbarramento del 10% per accedere al Consiglio regionale, altrimenti nessun consigliere sarà eletto. Le liste che si presentano da sole devono superare uno sbarramento del 5%. Solo il presidente eletto e il secondo più votato entreranno nel Consiglio regionale. Il terzo e il quarto restano fuori dal Consiglio regionale.