Arrestato a Porto Torres con lo zaino pieno di eroina.
Nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio, intensificate durante le festività natalizie e coordinate dal Comando provinciale di Sassari per contrastare i traffici illeciti, i finanzieri della Compagnia di Porto Torres hanno arrestato un cittadino nigeriano trovato in possesso di una considerevole quantità di eroina.
Il 6 gennaio, durante i controlli al momento dello sbarco di una motonave proveniente da Genova, i militari hanno individuato un passeggero che, appena sceso a piedi dalla nave con bagagli a mano, ha attirato l’attenzione degli agenti. Le risposte incerte ed evasive alle domande dei finanzieri sulle motivazioni del viaggio e la destinazione finale hanno sollevato sospetti. I finanzieri, avvalendosi del cane antidroga Karma, in servizio presso la Compagnia di Porto Torres, hanno approfondito il controllo. Durante l’ispezione dello zaino del passeggero, l’unità cinofila ha indicato un interesse specifico, portando al rinvenimento di 4 involucri contenenti eroina bianca, con un peso totale di oltre 1,3 chilogrammi, confermato successivamente dai test.
L’eroina bianca, nota come cloridrato di diamorfina, è prodotta nel cosiddetto Triangolo d’Oro, composto da Birmania, Laos e Thailandia. Essa rappresenta la forma più pura di eroina presente sul mercato, denominata anche eroina numero 4, richiedendo quattro processi di raffinazione rispetto ai tre dell’eroina base, conosciuta come brown sugar e più diffusa in quest’area.
La sostanza stupefacente è stata sequestrata e il cittadino nigeriano è stato arrestato in flagranza di reato, poi messo a disposizione dell’autorità giudiziaria sassarese. Quest’ultima ha ordinato la sua immediata traduzione presso la casa circondariale di Bancali, con l’accusa di detenzione e trasporto illeciti di sostanza stupefacente.
Si tratta del secondo sequestro di droga eseguito dalla Guardia di Finanza a Porto Torres in poco più di un mese. Precedentemente, alla fine di novembre, un altro uomo era stato arrestato con 1,5 chilogrammi di cocaina confezionata in ovuli. L’operazione rientra nel dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti, coordinato dal Comando provinciale di Sassari, focalizzato sui principali punti di accesso al nord dell’Isola.