L’opera degli studenti dell’Accademia a Buddusò.
I ragazzi arredano i luoghi, gli conferiscono freschezza e dinamismo, li illuminano con una nuova luce. E così hanno fatto i giovani del biennio specialistico di pittura e scultura dell’Accademia di belle arti “Mario Sironi”. Così nasce la collaborazione, nell’ambito delle manifestazioni culturali programmate, con l’amministrazione comunale di Buddusò. Tutto questo grazie al progetto ideato e coordinato dai professori Davide Fadda, Giovanni Sanna e Federico Soro, con l’obiettivo di valorizzare il luogo e mettere in evidenza le individualità artistiche di dieci giovani artisti allievi della “Sironi” di Sassari: Francesca Acacia, Matteo Chessa, Verdiana Galia, Giuseppe Gaspa, Davide Manca, Salvatore Mereu, Paola Giuseppina Moretti, Luisa Pistidda, Serena Salis, Cristian Sechi.
Una grande scalinata nella quale è stato riprodotto fedelmente un tipico tappeto sardo con l’aggiunta di elementi scultorei collocati tra i gradini. Il talento dei giovani artisti ha arredato circa duecento metri quadrati dando al centro del paese un’aria nuova e di grande impatto. Si tratta di un progetto innovativo che coinvolge la collettività di Buddusò, che accresce l’appeal del paese, non solo per chi lo visita, ma anche e soprattutto per lo vive quotidianamente. Un passo. Il primo che negli intendimenti dell’amministrazione rappresenta l’inizio di un percorso di miglioramento e valorizzazione del centro storico di Buddusò, passando attraverso l’arte, creando un virtuoso connubio tra la diffusione di cultura e le esigenze estetiche e di manutenzione, così da migliorare le zone talvolta poco valorizzate anche dal punto di vista visivo.