Scioperano i dipendenti Auchan.
I lavoratori dell’ipermercato Auchan di Sassari hanno aderito alla protesta nazionale. Punto vendita chiuso e partecipazione al sit-in vicina al 100%.
“Nonostante i tavoli nazionali non è emerso alcun piano – afferma Alessandro Marcellino, segretario confederale Ust Cisl -. Si è parlato di esuberi strutturali ma resta da capire come avverranno, in che maniera, e con quali ammortizzatori sociali. Si è perfino stravolto il principio di contrattazione, poiché i sindacati sono stati convocati quando il piano era già stato fatto e la cessione avvenuta. Ma quello di oggi è un grande risultato poiché chiudere un punto vendita così grande a 2 giorni dal Natale manda un segnale chiarissimo. E anche noi faremo la nostra parte, non possiamo permetterci di perdere alcun posto di lavoro“.
Il passaggio tra Auchan e Conad potrebbe rappresentare un duro colpo per l’occupazione in Sardegna. Dei 750 dipendenti tra Cagliari, Olbia e Sassari, il rischio maggiore e al nord dell’isola con la possibilità del 40% di esuberi.
Il motivo andrebbe ricercato anche nell’ampiezza della struttura. Generalmente la Conad lavora in spazi di 4mila metri quadrati mentre l’Auchan ne ha 7mila. Ciò che vorrebbero sapere i sindacati, e più in generale gli stessi lavoratori, è in che modo verranno impiegate le metrature rimanenti.
Per la seconda metà di gennaio è previsto un incontro in Regione tra la Conad e le rappresentanze sindacali. Un incontro per scongiurare eventuali esuberi o eventualmente capire come saranno strutturati, ricollocati e soprattutto con chi. Nel frattempo, già da qualche settimana, gli scontrini emessi dal punto vendita ormai ex Auchan sono già a marchio Conad.