Il comune di Sennori rinnova la sua adesione al progetto “Promemoria Auschwitz”.
L’amministrazione comunale di Sennori partecipa anche quest’anno al programma “Promemoria Auschwitz”. Un progetto rivolto gratuitamente ai giovani tra i 18 ai 25 anni, promosso e finanziato dall’assessorato ai servizi sociali del comune di Sennori.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo dichiarato di “educare i giovani alla conoscenza della seconda guerra mondiale e della Shoah, alla partecipazione attiva e responsabile sul proprio territorio e all’impegno nel quotidiano, guidandoli in un vero e proprio viaggio della memoria”.
La tappa segnalata come più importante e intensa del progetto è il viaggio a Cracovia che si svolgerà dal 2 al 7 febbraio 2024. In quella data si svolgeranno la visita al museo fabbrica di Oscar Schindler, la visita guidata al quartiere e all’ex ghetto ebraico di Cracovia. Inoltre, la data dedicata ai campi di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau, cui sarà dedicata un’intera giornata.
L’orrore della Shoah.
“Il “Treno della memoria” si rivolge principalmente a studenti di ogni ordine e grado. Offrirà ai partecipanti la possibilità di approfondire la storia del periodo, e di vedere con i loro occhi l’orrore della guerra. Confrontarsi con le conseguenze del nazionalismo, antisemitismo e intolleranza, temi purtroppo ancora attuali”, ha affermato il consigliere comunale con delega ai servizi sociali, Pietro Sassu.
Inoltre, il viaggio sarà anticipato, martedì 21 novembre, presso la biblioteca comunale di via Farina, da un incontro, dove alcuni ragazzi che hanno partecipato alle precedenti edizioni del progetto racconteranno la loro esperienza.
I giovani tra i 18 e i 25 anni interessati a partecipare al viaggio della memoria, residenti nel comune, potranno aderire esclusivamente on line. Dovranno seguire le indicazioni fornite nel bando scaricabile sul sito internet istituzionale del comune di Sennori. Il tutto entro e non oltre le ore 11 del 25 novembre 2023.
Il progetto è realizzato in collaborazione con Arci Sardegna e l’associazione Deina. Con il riconoscimento dell’alto patronato della presidenza della repubblica, il patrocinio del parlamento europeo, della camera dei deputati e del ministero per le politiche giovanili.