Arrestato un 21enne a Sassari.
Un giovane di 21 anni, con precedenti specifici, che ieri è stato arrestato dalla polizia locale di Sassari dopo che ha rubato un portafoglio da un’auto e usato il bancomat per fare acquisti tramite il sistema del contactless che permette transazioni senza digitare alcun codice.
Ieri pomeriggio un uomo ha parcheggiato l’auto in via Enrico Costa, lasciando all’interno uno zaino con il portafoglio. Il ventunenne ha notato la sacca, ha forzato l’auto e portato via la refurtiva. Subito dopo ha iniziato a fare acquisti nei negozi della zona. Per le prime compere ha scelto un esercizio commerciale in piazza d’Italia e poi ha proseguito in piazza Azuni. Il giovane non sapeva, però, che per ogni transazione il proprietario del bancomat riceveva una notifica nel proprio cellulare. E così la vittima del furto è andata immediatamente in piazza Castello, dove sapeva che c’era la stazione mobile della polizia locale.
Ha raccontato cosa stesse succedendo, proprio mentre sono arrivati i nuovi messaggi che dimostravano che il ragazzo si trovava in piazza Azuni, dove proseguiva con il suo shopping. Gli agenti lo hanno intercettato e fermato mentre usciva da un negozio con una busta che conteneva una maglietta appena acquistata.
Il ventunenne è stato portato al Comando e il pubblico ministero di turno ha disposto per lui l’arresto. Il giovane ha dormito nella cella di sicurezza e stamattina in tribunale si terrà l’udienza di convalida. È al vaglio anche la posizione di altre due persone, che si trovavano con il giovane in uno dei negozi e che spesso frequentano alcune zone con lui.
Il reato di indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento, previsto dall’articolo 493 del codice penale, è una fattispecie introdotta nel 2018 e legata proprio a queste nuove tecnologie di pagamento che, per quanto snelliscano le transazioni, facilitano anche l’utilizzo per chi si impossessa dei bancomat altrui senza conoscerne i codici. Il contactless consente acquisti senza digitare i pin fino a 25 euro, e anche oltre in caso di specifiche autorizzazioni da parte del titolare.