Sicurezza, mafia nigeriana nel centro storico di Sassari: “Va contrastata”

L’insicurezza nel centro storico di Sassari.

La sensazione di insicurezza nel centro storico di Sassari è sempre più diffusa tra i suoi cittadini. Un sentimento che non può passare inosservato e che solo pochi coraggiosi decidono di esprimere apertamente. Mentre le dita accusatorie sembrano puntare principalmente verso la comunità degli extracomunitari, emerge anche una chiara frustrazione da parte di alcuni sassaresi nei confronti dei propri concittadini.

L’attenzione del Comune al centro storico di Sassari.

Uno dei consiglieri che si è fatto carico di affrontare questa situazione è Daniele Deiana, membro di Fratelli d’Italia, il quale ha dedicato gli ultimi mesi ad aumentare le segnalazioni, presentare ordini del giorno e intraprendere varie iniziative per sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità competenti. Deiana è convinto che la questione della sicurezza debba essere affrontata in maniera decisa e senza indugi.

“È imprescindibile combattere l’influenza della mafia nigeriana, poiché se lasciamo che agiscano indisturbati, è inevitabile che la criminalità aumenti. È necessario creare nuove dinamiche, investire nel territorio, promuovere la costruzione di alloggi sociali, fornire spazi adeguati agli studenti e organizzare eventi, come ho personalmente fatto anche a livello privato. La collaborazione tra settore pubblico e privato è fondamentale per ottenere risultati concreti – afferma il consigliere -. Un esempio di iniziativa promossa da Fratelli d’Italia è stata l’incremento del sistema di videosorveglianza, attraverso la collaborazione con operatori privati che mettono a disposizione le loro telecamere per il monitoraggio da parte delle forze dell’ordine locali. Questo è solo uno dei passi avanti che abbiamo compiuto, ma sono convinto che ci attenda una svolta importante sulla questione”.

Attrarre gli investimenti per offrire maggiore sicurezza.

Giuseppe Boccia, presidente provinciale di Confesercenti, ha anch’egli una sua soluzione da proporre per risolvere questa delicata problematica. Sottolinea l’importanza di investire nel centro storico, creando opportunità economiche e preservando l’identità culturale della zona.

“La promozione dello sviluppo economico locale e l’attrazione di investimenti sono fattori chiave per migliorare la sicurezza del centro storico. Avere un centro dinamico, animato e frequentato costituisce una forma di deterrenza per attività criminali indesiderate. Pertanto, è fondamentale creare un ambiente in cui i consumatori si sentano al sicuro e protetti. Sassari, con la sua ricchezza di storia, cultura e risorse, non ha nulla da invidiare ad altre realtà. È un tesoro che può ancora brillare. È mia ferma convinzione che, con un pizzico in più di orgoglio e determinazione, sia possibile infondere nuova vita al cuore pulsante della città. Attraverso strategie innovative, collaborazione tra attori pubblici e privati e un rinnovato senso di appartenenza, Sassari può prosperare. L’obiettivo deve essere quello di creare un ambiente accogliente e attraente, in cui le persone desiderino trascorrere il loro tempo, fare acquisti, visitare i negozi e partecipare alle attività“, sottolinea Boccia.

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