La Soge lascia l’ex Bagaglino di Stintino al buio e finisce in tribunale.
Non hanno potuto godersi le loro case a Stintino per via dell’assenza della luce e hanno trascinato la società titolare del contatore staccato, la Soge srl, in tribunale, rea di aver lasciato le case dell’ex Bagaglino al buio. La vicenda ha coinvolto la società titolare dell’unico contatore dell’intera struttura del comparto “La Corte”, 230 alloggi di sua proprietà e 52 alloggi di proprietà privata.
Per prassi, la Soge staccava abitualmente la corrente al termine della stagione estiva, per poi riattivare il contatore in primavera. Quest’anno il cambiamento, coi contatori non ancora riattivati e i titolari delle case dell’ex Bagaglino rimaste al buio letteralmente disperati.
In un primo momento sembrava essere possibile una riconciliazione, seppur con la richiesta, da parte della società, di scuse formali e del pagamento del conguaglio delle bollette arretrate. Quest’ultima condizione non sarebbe stata rispettata, ma solo da 2 dei 52 proprietari. Che hanno chiesto ulteriori delucidazioni per via di una richiesta di conguaglio considerata esagerata e non giustificata da sufficiente documentazione. Visto lo stallo della situazione, 19 proprietari di alloggi privati hanno dato mandato all’avvocato Franca Lendaro di diffidare e poi citare in giudizio la società. La prima udienza sarà il primo giugno, davanti al giudice Stefania Deiana.
