Viaggio da incubo in treno da Sassari.
Un vero e proprio viaggio da incubo per i passeggeri che viaggiavano sul treno della linea 5289 di Trenitalia, che da Sassari conduce a Olbia. Già dalla stazione di partenza di Sassari, infatti, si è presentata una situazione paradossale: un’unica carrozza era disponibile per ospitare tutti i viaggiatori che avrebbero dovuto raggiungere il capoluogo della Gallura, con scambio a Chilivani.
La carrozza, ovviamente, non è stata in grado di contenere tutti i passeggeri, molti dei quali hanno dovuto restare in piedi per un’ora intera, in attesa di poter trovare un posto a sedere. La situazione è stata particolarmente difficile per i bambini presenti a bordo, costretti a rimanere in piedi e adattarsi alla situazione.
Come se non bastasse la già difficile situazione di sovraffollamento a bordo della carrozza, i passeggeri della linea 5289 di Trenitalia hanno dovuto fare i conti con un’altra problematica: il bagno della carrozza era inagibile e rimasto sbarrato. Questo ha reso la situazione ancora più scomoda e difficile per i passeggeri, che non hanno potuto usufruire dei servizi igienici per tutto il viaggio.
La mancanza di igiene e comfort è stata ulteriormente aggravata dal sovraffollamento, che ha reso difficile persino muoversi all’interno della carrozza. La situazione è stata particolarmente difficile per i passeggeri che avevano bisogno di assistenza speciale o che viaggiavano con bambini piccoli, che si sono trovati a dover fronteggiare una situazione molto complicata. Nonostante le richieste dei pendolari di far arrivare altri vagoni, la situazione è rimasta invariata per tutto il viaggio, senza alcun intervento da parte dell’azienda ferroviaria. Questo ha causato un ulteriore disagio per i passeggeri, che si sono sentiti ignorati e trascurati dalla società di trasporti. In definitiva, la linea 5289 di Trenitalia ha rappresentato un vero e proprio viaggio da incubo per i passeggeri a bordo, con conseguenze negative sulla qualità del servizio offerto e sulla sicurezza dei passeggeri stessi.
