L’addio a Stefano Antonio Sanna.
La vita di Stefano Antonio Sanna, 60 anni, originario di Sorso e morto ieri in un incidente sulla strada per Siligo, è stata una testimonianza di coraggio e solidarietà. Dopo un terribile incidente in moto che lo ha reso paralizzato, ha lottato con determinazione per la sua autonomia. Anche se dipendeva dai colleghi per raggiungere il lavoro presso l’Enel a Sassari, non ha mai perso la sua integrità e la sua professionalità.
Grazie all’intervento sindacale, l’Enel ha concesso a Stefano il telelavoro, diventando così il primo dipendente dell’Enel in Sardegna a lavorare da casa. Le sue competenze nell’analisi dei guasti alla rete elettrica sono state preziose per l’azienda. La sua storia rimarrà un esempio di speranza per tutti coloro che lo hanno conosciuto.
Ieri l’auto si era ribaltata lungo la strada provinciale 128 vicino a Siligo. Si era reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco di Sassari, verso le 14, per estrarre il corpo dall’abitacolo. Sul luogo erano arrivati i soccorritori del 118, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso, e i carabinieri di Torralba.