Uno dei due doveva essere ai domiciliari.
Nella notte gli agenti del commissariato di Carbonia hanno tratto in arresto due uomini ben conosciuti per i loro precedenti di polizia responsabili di una spaccata alla vetrina di un negozio del centro cittadino, tentando la fuga verso un giardino privato.
Accorsi immediatamente all’interno, gli agenti hanno trovato, nascosto dietro una siepe, un 43enne di Carbonia già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per un furto avvenuto nello scorso dicembre. Ad un primo controllo l’uomo è stato trovato in possesso di 5 portafogli appena rubati da un punto vendita del centro e ancora etichettati, di un passamontagna e di 163 euro in contanti.
Nel frattempo un altro equipaggio della Squadra volante è riuscito ad intercettare il complice, scoperto accovacciato dietro un’autovettura parcheggiata poco distante dal giardino e riconosciuto per un 41enne residente a Carbonia. Dopo un primo controllo, gli agenti gli hanno rinvenuto addosso una cintura in pelle ancora inscatolata, 2 portafogli e 170 euro in contanti.
Presumendo che quanto trovato fosse provento di un furto appena avvenuto, i poliziotti, controllando accuratamente le vie del centro, hanno subito notato una vetrina di un noto punto vendita completamente infranta, con l’autovettura utilizzata ancora parcheggiata lì di fronte.
I due soggetti sono stati tratti in arresto per il reato di furto aggravato e uno di loro anche per evasione. Nella mattinata odierna si è tenuto il processo di convalida.